Dall’album “apuamater”
(Giromini)
Anno 2005
L’arido suolo divampa già d’immotivati lamenti, anche precari e candidi cieli limitano l’indelicato spazio. Ogni resistenza diventa già antiolistica metà; ragione di vuoti che atroce saluta ciò che diventa… Mistica pietà. [Ogni resistenza diventa già antiolistica metà; ragione di vuoti che atroce saluta ciò che diventa…] Anche la voce della tormenta neri fulmini agita. Radi tamburi della violenza pagano l’inadeguato dazio. E non serve cantare, né ostentare mani ferite [Anche la voce della tormenta neri fulmini agita.] Lingue rapite da bianchi fumi e consunto e celato spazio [Radi tamburi della violenza pagano l’inadeguato dazio.] | Ogni resistenza diventa già antiolistica metà; ragione di vuoti che atroce saluta ciò che diventa mistica pietà. Ogni resistenza diventa già antiolistica metà; ragione di vuoti che atroce saluta ciò che diventa mistica pietà. Ogni resistenza diventa già antiolistica metà; ragione di vuoti che atroce saluta ciò che diventa… [Pardo Fornaciari canta le prime due strofe di “Vi ricordate quel venti di luglio” sull’aria di “Vi ricordate quel diciotto aprile”]: Vi ricordate quel 20 di luglio Genova calda e incatenata da otto gangster che a mano armata il mondo intero voglion dominar Che cosa fa Gianfranco Fini con la sua mobile in questura ma il movimento non ha paura: “Difenderemo la libertà.” |