Dall’album “HSL”
(S. Grillandi, L. Mascini)
Edizioni: Il Manifesto
Maggio 2004
E ora nella
dignità mi specchio, nella dignità
del fratello che era insieme a noi nel mucchio,
lui ha lottato, quando ha avuto I’ occasione
non ha voltato gli occhi e questa e la lezione da insegnare nelle scuole,
nel racconti che disegnano le sere
cosa sparava in faccia quel carabiniere,
io porto con me il nome di Carlo Giuliani
noi facciamo la storia, mentre quelli fanno i piani
come a Genova quel giorno,
niente rumori di fondo
e noi all’ assedio ai padroni del mondo
usciti dal carlini, non torniamo indietro davvero
affronti il nemico e vedi il suo volto vero
in marcia il cuore pompa esaltazione
una soluzione inizia quando inizia una rivoluzione
il fumo all’ orizzonte e già alto denso e nero
e un bel dito medio alzato dritto verso il cielo
noi siamo in ballo, siamo in ballo adesso
e non spegni il sole se gli spari addosso
non spegni il sole se gli spari addosso
siamo in ballo, siamo in ballo adesso
rotta indipendente impatto imminente
I’ onda umana sale alta, potente
il venti luglio è segnato è un segnale
il venti luglio per noi e I’ introduzione alla guerra globale
ho studiato strade, tutta la cartina,
ma ormai la Palestina è Genova e Genova in Argentina
dietro contadine in marcia dalla Francia
davanti bocche dei fucili puntate alla pancia
elicotteri battono il cielo, motoscafi il mare
ministri infilano mimetiche per comandare
ed arrivano, li vedo arrivare
ho già negli occhi le bombe da intervento speciale
eccoli arrivano i carabinieri, i mercenari
oggi sono pronti a fare straordinari
noi ci stringiamo, ci facciamo forza a vicenda
ci passiamo acqua e intanto cresce la faccenda
è un tempo questo pieno di violenza
e su strade senza tempo noi facciamo resistenza.
noi siamo in ballo, siamo in ballo adesso
e non spegni il sole se gli spari addosso
non spegni il sole se gli spari addosso
siamo in ballo, siamo in ballo adesso
rotta indipendente impatto imminente
l’ onda umana sale alta, potente …
e il sole brilla con le nostre vite
proietta raggi per distanze infinite
e il sole brilla con le nostre vite
proietta raggi per distanze infinite …
ci siamo dentro ormai
ormai è ovunque la battaglia
meglio muoversi in fretta e muoversi in passamontagna
parlare ora di non nonviolenza
a questo punto a inutile nella mia esperienza
attaccano col gas combinato col cianuro
poi le pistole sparano per stare più al sicuro
hanno studiato bene quelli, sanno che il panico
ti penetra alla gola, ti afferra lo stomaco
ma non spegni il sole solo perché chiudi gli occhi
e noi in combinazione difendiamo i nostri blocchi
comunità le fermiamo, diamo ossigeno all’ aria
barricate le alziamo e respiriamo nell’ aria incendiaria
mentre mezzi militari vanno a palla sui viali
addosso alle persone, ma siamo persone speciali
avanziamo e indietreggiamo come una molla
mentre ambulanze prendono feriti tra la folla
un blindato è li, rimane in panne
è svuotato e dato in cibo alle fiamme
siamo una folla chiara promessa al ricordo
in marcia nel mondo gettando grano fecondo,
siamo in tanti, siamo da tutte le parti
e Carlo fino all’ ultimo è rimasto davanti
fino a alzarsi, con un estintore in primo piano
lui ha insegnato a vedere cos’è un essere umano.
noi siamo in ballo, siamo in ballo adesso
e non spegni il sole se gli spari addosso
siamo in ballo, siamo in ballo adesso
rotta indipendente impatto imminente
l’ onda umana sale alta, potente…
noi andiamo avanti, andiamo oltre i limiti
siamo un sole che sorge tra colori lividi
e nessuno può spegnere il sole
nessuno può imbrigliare sei miliardi di persone